“Mi chiamavano Piergay”, regista firma spot autobiografico contro il bullismo

“Vorrei fare un appello a tutti i genitori: insegnate ai vostri figli che il mondo va avanti, che la vita è corta e bisogna vivere esaltando l’amore, l’amicizia, le passioni”. Si chiudeva così, un anno fa, un post scritto su Facebook dal giovanissimo attore e regista Pierluigi Glionna che aveva deciso di raccontare la sua amara esperienza contro il bullismo. “Sono Pierluigi; per gli amici Pier, Pipè, Piè… per molti sono purtroppo Piergay. – scriveva dopo l’ennesimo episodio nella sua Spinazzola. Da quel racconto diventato virale è nato uno spot anti-bullismo, realizzato grazie alla Regione Puglia, Apulia film commission e prodotto da Sinapsi-produzioni partecipate. “Rompi il silenzio” è ambientato a scuola, all’istituto comprensivo Mazzini-De Cesare di Spinazzola, ed è una chiave di lettura per vincere la paura e comprendere meglio quanto il supporto di coetanei e adulti sia uno degli strumenti per combattere quello che erroneamente viene spesso definito “una bravata” o magari “una battuta”. La regia è dello stesso Glionna, il soggetto di Miriam d’Oria, la sceneggiatura di Annalisa Tesoro, mentre gli attori sono Lucrezia Guidone (la professoressa) e i piccoli Nicolò Fortunato e Caterina Rinella.
Video: Sinapsi / Produzioni Partecipate

Manuela Taffi Autrice

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